21 marzo 2020



Sembra scritta ai nostri giorni questa poesia e invece è tratta da “Iza’s story”, di Grace Ramsay, 1869...ma quanto è attuale il suo contenuto!

E la gente rimase a casa
E lesse libri e ascoltò
E si riposò e fece esercizi
E fece arte e giocò
E imparò nuovi modi di essere
E si fermò

E ascoltò più in profondità
Qualcuno meditava
Qualcuno pregava
Qualcuno ballava
Qualcuno incontrò la propria ombra
E la gente cominciò a pensare in modo differente

E la gente guarì.
E nell’assenza di gente che viveva
In modi ignoranti
Pericolosi
Senza senso e senza cuore,
Anche la terra cominciò a guarire

E quando il pericolo finì
E la gente si ritrovò
Si addolorarono per i morti
E fecero nuove scelte
E sognarono nuove visioni
E crearono nuovi modi di vivere
E guarirono completamente la terra
Così come erano guariti loro.

1 novembre 2018

Educare è un atto d'amore

'Vorrei limitarmi a richiamare i lineamenti della figura dell’edu-
catore e del suo compito specifico. Educare è un atto d’amore, è dare vita. 
E l’amore è esigente, chiede di impegnare le migliori risorse, di risvegliare la passione e mettersi in cammino con pazienza insieme ai giovani. L’educatore dev’essere anzitutto molto competente, qualificato, e al tempo stesso ricco di umanità, capace di stare in mezzo ai giovani con stile pedagogico, per promuovere la loro crescita umana e spirituale. I giovani hanno bisogno di qualità dell’insegnamento e insieme di valori, non solo enunciati, ma testimoniati. La coerenza è un fattore indispensabile nell’educazione dei giovani. Coerenza! Non si può far crescere, non si può educare senza coerenza: coerenza, testimonianza.'
Discorso Di Papa Francesco 
ai partecipanti alla Plenaria della Congregazione per l’Educazione Cattolica – Roma, 13 febbraio 2014

11 settembre 2018

Buon inizio del nuovo Anno scolastico!

‘Il regalo più grande che puoi fare a un altro non è condividere le tue ricchezze, ma fargli scoprire le sue.’ 
Benjamin Disraeli

4 luglio 2018

L'insegnamento sembra richiedere le stesse capacità di cui uno avrebbe bisogno per guidare un autobus senza freni, pieno di galline vive, lungo una strada sterrate che scende dalle Ande, descrivendo nel frattempo il panorama in modo preciso e accattivante. 
Franklin Habit