Essere insegnanti è un compito difficile per la responsabilità educativa che gli è propria e bellissimo più di ogni altro. Se, infatti, l'insegnante è in grado, mettendo in
gioco la sua personale intelligenza emotiva, di comprendere almeno in parte la
dimensione personale dei suoi studenti, allora ha la possibilità di influenzare
positivamente l’atmosfera in classe in modo da plasmare ove possibile lo
sviluppo delle competenze sociali ed emotive degli alunni, rendendo possibile un più efficace
apprendimento anche delle competenze cognitive e intellettuali.
Io sono una docente precaria della scuola italiana.
Prof.ssa Elena Moscardo
Nessun commento:
Posta un commento